Gran Paradiso
Paradiso...andata e ritorno
Previsioni meteo per domenica pessime, decido così di tentare il colpaccio salendo il Gran Paradiso in giornata; ci fermiamo in discesa al rifugio per dormire visto che faremo tardi.
Dal parcheggio risaliamo sci ai piedi il sentiero estivo che purtroppo è già povero di neve; all'uscita del bosco le condizioni migliorano con neve più abbondante ma comunque scarsa per il periodo. Arriviamo al rifugio sfruttando la traccia presente, lasciamo viveri e ricambi e ripartiamo per il Gran Paradiso. Purtroppo la traccia gira a sinistra per il bivacco Sberna, così mi dovrò divertire a tracciare tutta la salita.
Neve sicuramente più abbondante man mano che si aumenta la quota, il ghiacciaio nella parte bassa è ben coperto e quindi più sicuro; un po' di timore rimane comunque conoscendo la quantità e grandezza di alcuni crepacci presenti in estate. Le parti più ripide hanno neve dura, molto utili i coltelli.
Arrivati a quota 3600 dobbiamo passare il grande crepaccio che però risulta abbastanza nascosto; inizio a sondare con il bastoncino ed il ponte di neve collassa sotto una leggera spinta, saranno 30/35m, impressionante!!...Continuo il sondaggio fino a trovare un punto sicuro che sembra non arrivare mai sotto gli occhi increduli dei clienti! Ci leghiamo e proseguiamo la salita lasciando una sonda come palina giusto per essere più sicuri al ritorno.
Il ritmo non è alto, la quota inizia a farci rallentare, la stanchezza inizia a farsi sentire ed il tempo passa velocemente...vorrei continuare, mi piacerebbe arrivare in cima ma devo essere obiettivo. Saliamo fino alla schiena d'Asino per ammirare il panorama, il vento è forte ed il freddo pungente: foto di rito, piumino, togliere le pelli e vià in discesa! 40min e siamo al rifugio; c'è luce ancora per un'ora, rimettiamo gli sci e giù veloci al parcheggio.
Gran Paradiso - invernale
Salire il Gran Paradiso il 23 di Dicembre di sicuro non rientrava nei miei piani, o almeno non l'avrei pensato possibile e facile
Invece a causa del meteo bizzarro dell'ultimo periodo, la salita è stata possibile quasi senza l'uso delle ciaspole.
Eh si, la salita in teoria era da effettuare con le ciaspole, cosa che non consiglio a nessuno! Veramente una sfacchinata.
La meteo è stata fantastica per i due giorni necessari, temperature miti per il periodo hanno sicuramente facilitato la salita; unico elemento di disturbo il vento che ci ha accompagnato per tutta la giornata.
Inutile dire lo spettacolo di essere li, a due giorni dal Natale, in cima ad una montagna a me cara!
Per quest'anno spero basta...anche se pensandoci bene tra 6 giorni siamo nell'anno nuovo!
Gran Paradiso
Ultimo Gran Paradiso dell'estate, anche se a sorpresa le condizioni sembravano più invernali che estive
oggi poca gente in salita complice anche la chiusura del rif Vittorio Emanuele, quindi niente fila per arrivare alla Madonnina
Gran Paradiso - Monte Bianco Tour
Ultimo Monte Bianco della stagione
la meteo ci ha giocato un brutto scherzo e quindi abbiamo dovuto posticipare di un giorno la salita
ci spostiamo quindi dal rif.Tete Rousse al rif Gouter martedì in mattinata, pranziamo, riposiamo e ci prepariamo per l'imminente partenza alle ore 3:00
appena usciamo dal rifugio la Luna ci illumina il cammino, la montagna è ricoperta da un sottile strato di neve fresca che rendo il tutto ancor più magico
Antonio e Agnese sono ben allenati ed ancor prima che il sole sorga ci troviamo a 4500m
L'alba è meravigliosa, il cielo prende fuoco lentamente e in poco tempo raggiungiamo la vetta