Bellissima gita di 2 giorni con gli instancabili Mario e Gianna. Dopo la salita alla Granta Parei di settimana scorsa per questo week-end novembrino la nostra meta sarà la Tresenta.
Le condizioni sono mutate: mercoledì passato ha nevicato fino ai 2000m del parcheggio, l’incognita della quantità di neve in quota mi spaventa un po’.
Partiamo il sabato dopo pranzo e con gli zaini carichi, ciaspole comprese, saliamo lentamente al rif. Vittorio Emanuele gustandoci le luci e le ombre del pomeriggio. Il locale invernale ha quel che serve: luce e stufa, ceniamo abbastanza presto e ci corichiamo nel letto ascoltando il forte vento all’esterno. Sveglia alla 5: colazione, prepariamo i thermos, ci vestiamo e poi via si comincia a salire accompagnati da una magnifica stellata.
Le neve fresca sarà circa 30cm e camminare con le ciaspole non è certamente la cosa più agevole ma la giornata è splendida e la meta è sempre più vicina. Arriviamo alla base della Tresenta dove riusciamo a salire ancora il primo pendio con le racchette, calziamo poi i ramponi e nonostante un vento fastidioso continuiamo verso la cima.
Il freddo è intenso, il vento fastidioso ma dopo 5 ore di marcia siamo in punta; il panorama attorno a noi è spettacolare, il contrasto tra il bianco della neve ed il marrone delle valli è qualcosa che si può vivere solamente in questo periodo; i laghi iniziano a ghiacciarsi e tutto sembra rallentare. Oggi siamo soli e questo rende il tutto ancor più magico: bravi Gianna e Mario!!